ZANOTTA

Zanotta  // Mikro Couture // Ile De France A.K.A. Ilaria Franza 24 febbraio 2016

Ambientati nel nuovo allestimento del negozio Zanotta di Milano i quadri dell’artista Ile De France A.K.A. Ilaria Franza e la collezione donna autunno-inverno 2016 – 2017 di Mikro Couture.

Lo showroom Zanotta presenta le opere opera della pittrice ILE DE FRANCE a.k.a. ILARIA FRANZA insieme alla nuova collezione Autunno-Inverno 2016/2017 dello stilita e designer MIKRO

Inaugurazione 24 febbraio 2016, ore 16.00 Orari d’apertura: 10.30 – 19.00

Fino a sabato 27 febbraio sarà possibile ammirare, presso lo showroom di Zanotta, le opere d’arte di Ile de France accanto agli abiti di MIKRO. Il lavoro dei due creativi s’incontra, grazie all’accostamento tra tessuti e acquerelli, forme e paesaggi astratti.

Ilaria Franza, conosciuta anche con lo pseudonimo di Ile de France, nasce negli anni Ottanta a Cantù, in provincia di Como. Si laurea all’accademia di Belle Arti di Brera da dove inizia il suo percorso artistico e sperimentale. Professionalmente legata anche al mondo del design e dell’arredamento, accompagna la sua attività di pittrice manifestando uno spiccato gusto per la ricerca e l’uso del colore.

Nell’opera di Ilaria Franza il visitatore percepisce qualcosa che lo attrae, lo costringe a scrutare, che spinge il suo sguardo oltre il visibile. L’artista non fa altro, in realtà, che metterci davanti al più eterno dei soggetti: il paesaggio. E per il suoi paesaggi, Ile de France, fa dell’acquerello il suo linguaggio privilegiato e dell’acqua il suo gesto iniziale. Un lavoro paziente e poetico che affiora dalle acque, per fondersi con il colore. Per rendere visibile ciò che non può essere visto, per metterci di fronte a qualcosa che non ha fine. L’acqua e il colore vengono fatti scorrere, mossi, incanalati. La pittrice costruisce i suoi lavori con gesti tecnici, concentrati e precisi; lavora muovendo la tela in una danza lenta e meticolosa. Oltre all’acquerello, che è guidato con l’ausilio di strumenti quali stracci, spatole e contagocce, la pittrice utilizza anche il colore ad acrilico e l’inchiostro. I colori sono mischiati all’acqua, fatti scorrere, modificati. Subiscono quindi un mutamento, come a volerci far presente che tutto è in trasformazione: l’acqua, il paesaggio, il colore, noi. E la trasformazione continua anche quando analizziamo le opere finite, poiché dopo ogni singola osservazione, si presentano a noi con elementi sempre nuovi, mutevoli.

Il cambiamento è presente in tutto il percorso artistico di Ilaria Franza, dai primi lavori su carta, fino agli “Un.limited”. E oggi è come se avesse trovato la sua dimensione ideale, il suo percorso. Lei stessa si sente un essere in continua evoluzione, che è cambiato, ha imparato e per questo cresce, prendendosi cura del suo lavoro, diventandone parte fisica integrante. Ha cercato di farsi medium della natura, con delicata poesia. Non a caso l’artista lavora al meglio en plein air, sul lago d’Orta. Il lago, la montagna, il clima mite sono ispirazioni perfette per una pittrice come Ilaria Franza.

E opere così oniriche, poetiche e profonde non potevano non prestarsi all’accostamento con abiti unici, così raffinati. Le linee femminili degli abiti si mescolano con le stampe e i motivi dei tessuti. Le gocce di acquerello scivolano sulle stoffe creando geometrie interessanti, uniche. La pittrice si apre a nuovi linguaggi, nuovi supporti. Lo stilista esplora tessuti che portano in sé l’apparente leggerezza dell’acqua e la forza del colore.

Ufficio Stampa Clara Buoncristiani PR&Communication Studio   info@clarabuoncristiani.it http://www.mikrocouture.com